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Vespa 50 Special, come nasce? La storia

Pubblicato il 24.02.2022
Vespa 50 special storia
Come nasce la Vespa 50 Special? Cosa si nasconde dietro la storia di questo vero e proprio mito? Lo scooter prodotto dalla Piaggio, divenuto uno dei più famosi al mondo oltre che simbolo del design italiano e dell'italianità, è stato creato per essere utilizzato da tutti ogni giorno.
Perché parliamo proprio della 50 Special? Ebbene tra tutti i modelli prodotti nello stabilimento di Pontedera, è stato sicuramente uno dei pochi a lasciare una traccia profonda e indelebile nel mondo delle due ruote e nei cuori degli appassionati, passando così alla storia.

La storia della Vespa 50 Special

La Vespa 50 Special venne prodotta per la prima volta nell'ormai lontano 1969. La Piaggio continuò a creare nuovi modelli fino al 1983. In questo ampio lasso di tempo possiamo dividere la storia della Vespa 50 Special in tre epoche distinte caratterizzate da differenze importanti tra i vari modelli, ma soprattutto da grandi successi.

La prima epoca prende il via nel 1969 e termina nel 1972. Questi anni si distinguono per via delle scritte identificative posizionate davanti e dietro, o addirittura sopra il fanale. Vespa 50 era scritto sul davanti. Special invece, sul dietro, sopra il fanale.
In nasello era sul davanti e il copri-stop in plastica di colore nero. Oltre a questi vi è un cavalletto da 16 millimetri di lunghezza. Altro dettaglio importante delle Vespa 50 Special di questo periodo specifico? Le ruote da 9 pollici con quattro dadi di fissaggio oltre al cambio a tre velocità.

Seconda epoca: dal 1972 al 1975. A cambiare sono le ruote che da 9 passano a10 pollici con cinque dadi di fissaggio anziché quattro. Modifiche vengono apportate anche al cavalletto, che si allunga di quattro millimetri, al nasello e al copri-stop di che divengono di colore grigio chiaro. L scritte, invece, acquisiscono un layout diverso. Quale? Le scritte diventano orizzontali ma soprattutto in stampatello minuscolo. Vespa viene posizionato sul davanti mentre 50 Special dietro. Occorre fare qui una importante precisazione. I primi modelli, infatti, hanno ancora le scritte del vecchio tipo, ovvero pronte a seguire le regole di layout e posizionamento dell'epoca precedente.

La terza epoca va dal 1975 al 1983. Si tratta dell'ultimo periodo di produzione della Vespa 50 Special caratterizzato al cambio a quattro marce e soprattutto da un telaio rinforzato. Le modifiche al cambio vengono apportate per uniformarlo a quello della Vespa 125 Primavera e per permettergli di venir incontro ai desideri di molti vespisti che lo acclamavano a gran voce.

Vespa S erede della Vespa 50 Special

Cosa è successo dopo che la Piaggio ha dichiarato la Vespa 50 Special fuori produzione? Dal 1983 in poi gli appassionati della Vespa hanno continuato a custodire i loro modelli gelosamente. Anno dopo anno sempre più persone hanno pertanto iniziato a cercare di elaborare la mitica due ruote o semplicemente restaurarla dopo anni e anni passati dentro a cantine e garage per poter riprendere a fare qualche giretto in città o in campagna e sentire nuovamente l'ebrezza del vento sulla faccia.
La Vespa 50 Special negli anni settanta ha avuto un grandissimo successo di vendite. Le ultime serie, in particolare, sono divenute le preferite per le elaborazioni meccaniche tanto che collezionisti e appassionati ancora oggi si scambiano idee e consigli su come sistemare i modelli di Vespa 50 Special in loro possesso o fanno a gara per acquistarne uno.
Nel 2007 è venuta infine alla luce la Vespa S, che è stata definita la vera e propria erede della Vespa 50 Special.

A cosa si deve il successo della Vespa 50 Special?

Il successo della 50 Special è da attribuire non solo ai mitici anni 70. A far diventare la 50 Special una vera e propria istituzione è stata in realtà la possibilità per i giovani di riconoscersi in un mezzo di trasporto che finalmente dialogava con loro e gli permetteva di sentirsi più forti e indipendenti. Un mezzo di trasporto che oltre ad essere alla portata di tutti - o quasi - era sicuramente, vuoi per il suo design, vuoi per i colori, capace di affascinare sia i ragazzi che le ragazze.
La Vespa 50 Special permetteva a tutti i giovani di sentirsi parte di un gruppo - quello dei possessori di un esemplare - ma anche di sentirsi, allo stesso tempo, capaci di esprimere la propria identità a seconda della Vespa acquistata o delle elaborazioni apportate.
Riuscendo, in questo modo, a entrare nei cuori di chi effettivamente ne aveva bisogno per spostarsi tutti i giorni la 50 Special divenne ben presto un vero e proprio status symbol in quegli anni e per diverse generazioni.
A onore di cronaca, ripercorrendo la storia della Vespa 50 Special, occorre sottolineare come a contribuire al successo non sono stati solo l'estro e le capacità tecniche degli operai di Pontedera. Merito va attribuito anche a chi presentò tale prodotto alle masse e a chi ne costruì la campagna pubblicitaria. Rendendo la Vespa 50 Special un vero e proprio oggetto del desiderio, facendo immaginare a tutti la possibilità di sentirsi davvero liberi guidandone una, si è arrivati al cuore della gente che ha fatto schizzare le vendite alle stelle e ne ha sancito l'enorme successo.
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